Nessuna/crema anestetica
a 7-10 giorni
Possibili ponfi per 12-24 ore ed ecchimosi per 48/72 ore
1-6 mesi
Non esporsi al sole nei giorni successivi, attendere qualche ora per il trucco, evitare attività sportiva e saune per 24 ore dopo il trattamento.
Il trattamento di biorivitalizzazione è una procedura iniettiva ambulatoriale, che dura dai 10 ai 15 minuti a seconda della zona da trattare e della tolleranza della paziente.
È possibile applicare la pomata anestetica per ridurre il lieve fastidio delle punturine.
Il prodotto viene iniettato in tante piccole gocce nelle varie aree da trattare. In commercio esistono diversi preparati biorivitalizzanti monoattivi o composti da più sostanze funzionali miscelate.
Dopo il trattamento è consigliabile l’applicazione di ghiaccio e gel all’arnica per ridurre il fastidio delle iniezioni e per ridurre l’eventuale edema.
Gli effetti del trattamento non sono immediatamente visibili ma richiedono delle settimane per risultare evidenti.
Generalmente il trattamento biorivitalizzante aumenta la propria efficacia se inserito in un piano di trattamento a più sedute, scadenziate in base al tipo di prodotto. Alla “fase di attacco” si sussegue infatti una “fase di mantenimento”.
L’associazione tra filler e biorivitalizzazione permette di ottenere risultati prolungati e ottimizzati, con riempimenti delle rughe e miglioramento della texture cutanea.
La biorivitalizzazione è indicata per viso, collo, decolleté e mani.
E’ sconsigliato il trattamento di biorivitalizzazione:
In stato di gravidanza o allattamento;
In pazienti immunodepressi;
In caso di herpes simplex attivo;
In caso di infezione del sito da trattare.
Al termine del trattamento è possibile che l’area sia eritematosa e possano comparire delle piccole ecchimosi, che tendono a scomparire nel giro di 2-3 giorni.
Eventuali microponfi dovuti all’inoculo del prodotto tendono a riassorbirsi nelle prime 24 ore, autonomamente o con l’ausilio di un massaggio.